Dopo oltre 20 anni, World of Warcraft avrà finalmente un sistema di housing, con case, quartieri e molte opzioni decorative.
Finalmente una casa tutta tua in World of Warcraft: ciò che per anni è stato solo un sogno irrealizzabile per molti fan e che è stato parte integrante di molti classici MMO come Ultima Online, ora sta diventando realtà.
Blizzard ha ufficialmente pubblicato i primi dettagli sul sistema di housing che vi permetterà di creare la vostra casa in Azeroth. Ma come funziona esattamente questa funzione, dove potete costruire e cosa c’è dietro il concetto? Abbiamo riassunto per voi le informazioni più importanti.
Tre pilastri del sistema di housing
Con l’housing in WoW, Blizzard persegue un piano basato su tre principi fondamentali:
- Realizzazione personale senza limiti: i giocatori devono poter progettare la propria casa come preferiscono, che sia una sontuosa fortezza, un’accogliente casa di campagna o una caotica collezione di trofei di raid passati. Il sistema deve essere intuitivo, ma offrire comunque abbastanza profondità per creare capolavori creativi.
- Interazione sociale: L’edilizia non sarà una funzione da svolgere in solitaria. Anche se potrete godervi la vostra casa da soli, Blizzard vuole che l’edilizia diventi un’esperienza di gruppo, che si tratti di vicinati, case di gilda o progetti di decorazione collettivi. Ne parleremo più avanti.
- Motivazione a lungo termine: Il sistema di alloggi non è pensato come un’aggiunta una tantum, ma come una funzione in continua espansione con nuovi contenuti nel corso di diverse espansioni. Quindi non c’è un punto finale fisso, piuttosto la vostra casa dovrebbe crescere ed evolversi nel corso degli anni.
Dove potete costruire la vostra casa?
Una delle domande più frequenti nella community era: dove esattamente i giocatori potranno costruire le loro case? Blizzard ha deciso inizialmente di creare due zone di housing istanziate:
- Alleanza:; una zona ispirata alla Foresta di Elwynn, con influenze da Terreno Occidentale e Foresta del Crepuscolo.
- Orda:; una regione ispirata a Durotar e Azshara.
Perché solo due zone di partenza? Blizzard vuole assicurarsi che l’edilizia rimanga una parte attiva e sociale del gioco. Se ci fossero innumerevoli siti di costruzione, i giocatori potrebbero disperdersi troppo e l’elemento sociale della funzione ne risentirebbe. In futuro, tuttavia, non si escludono ulteriori zone di edilizia.
Come funziona esattamente l’Housing?
Blizzard ha pensato a come rendere l’Housing il più possibile equo:
- Niente pay-to-win: La maggior parte delle decorazioni e delle personalizzazioni saranno sbloccate tramite ricompense di gioco. Una piccola parte di oggetti cosmetici sarà disponibile nel negozio, come già accade per gli oggetti di transmogrificazione o gli animali domestici.
- Accessibile a tutti:Non ci sono costi di proprietà elevati, né sistemi di sorteggio o liste d’attesa. Chi vuole una casa, la ottiene.
- Uso fra fazioni: Anche se i personaggi della tua alleanza non possono ufficialmente acquistare una casa nella zona dell’Orda (e viceversa), puoi comunque entrare e usarla con i tuoi twink dell’altra fazione.
Il concetto di vicinato
Passiamo al Funzionalità di vicinato: invece di vivere da soli nella natura selvaggia, le case sono raggruppate in vicinati istanziati ma persistenti con un massimo di 50 giocatori. Ci sono due varianti:
- Quartieri pubblici: Quartieri generati automaticamente in cui verrai assegnato casualmente ad altri giocatori.
- Quartieri privati: Qui gruppi di amici o membri di gilde possono vivere insieme e lavorare insieme al loro insediamento.
Se i vicini assegnati non vi piacciono, sarà possibile trasferirsi in un secondo momento.
Quando uscirà l’Housing?
Finora Blizzard non ha rivelato una data di uscita specifica. È chiaro, tuttavia, che la funzionalità sarà sviluppata a lungo termine e non sarà solo un espediente una tantum. Considerando i piani di vasta portata, dovrebbe apparire al più presto con la prossima espansione di WoW nel 2025 o 2026.